Capsula dentale e ponte dentale
Possiamo citare due situazioni per definire i restauri della protesi fissa:
Nel caso ci sia un dente che abbia subito un trauma, una devitalizzazione o sia compromesso anche esteticamente, si può procedere all’inserimento di una capsula dentale .
Questa è praticamente come un guscio che viene cementato sopra il dente naturale per proteggerlo e renderlo più bello.
Nel caso in cui invece siano assenti uno o più denti, e non si opta per la decisione di inserire un impianto dentale (link impianto singolo), una buona soluzione protesica è il ponte dentale (foto sotto).
Questo tipo di restauro è costituito da elementi che vengono cementati sui denti pilastro naturali e dagli elementi intermedi che sono di fatto i “denti
finti” che sostituiscono i mancanti.
I materiali utilizzati per fare i restauri in protesi fissa
I restauri protesici in protesi fissa sono solitamente costituiti da una struttura in metallo o in zirconio che fa da base ad un rivestimento sottile, resistente ed estetico fatto in ceramica di alta tecnologia.
È possibile coprire lo spazio mancante fin dal primo appuntamento?
La risposta è sì. Fin dal primo appuntamento (leggi sotto i vari step necessari), una volta preparato il tuo dente naturale vi collocheremo un dente provvisorio in resina estetica, per poter coprire lo spazio mancante, proteggere il dente preparato e far adattare la gengiva attorno al provvisorio.
Quali sono le procedure e quanti sono gli appuntamenti per poter cementare una protesi fissa?
- Appuntamento 1 - Fase di preparazione del dente pilastro: limaggio dello smalto di un dente nel caso di una sola capsula dentale, limaggio di più denti pilastro nel caso di un ponte dentale. Fin dal primo appuntamento viene collocato sui denti pilastri limati un provvisorio in resina che mima il futuro ponte definitivo o la futura capsula dentale.
- Appuntamento 2 - Presa delle impronte o scannerizzazione (link a scanner intraorale di tecnologie): dopo circa una settimana di adattamento della gengiva attorno al provvisorio viene registrata la posizione e la forma del dente pilastro, affinché il laboratorio odontotecnico possa costruire il manufatto protesico
- Appuntamento 3 - Prova struttura e presa del colore: in questo appuntamento viene provato il fitting della struttura metallica della capsula o del ponte. Inoltre viene registrato il colore esatto dei tuoi denti per poter dare al manufatto il colore più adatto ai tuoi denti naturali.
- Appuntamento 4 - Prova e cementazione del restauro definitivo. Istruzioni di cura e mantenimento
È doloroso limare i denti per prepararli alla protesi?
Assolutamente no, la procedura di limaggio dello smalto viene eseguita sotto una semplice anestesia locale. Il paziente non avvertirà alcun dolore; inoltre nel caso di limaggio di molti elementi dentari possiamo proporre al paziente la sedazione cosciente (link) per poter risalassarsi durante queste procedure.
Quanto tempo può durare la protesi sui miei denti?
La durata della protesi può variare in base allo stato iniziale del dente pilastro, all’esecuzione da parte del dentista e dell’odontotecnico della protesi, al mantenimento da parte del paziente e alla qualità dei materiali con cui viene eseguita la protesi. Considerando tutte queste variabili questi tipi di restauri protesici possono arrivare a durare anche 20 anni.
TABELLA COMPARATIVA TRA PROTESI FISSA E PROTESI SU IMPIANTI