Letteralmente “dolore al nervo”, questa patologia consiste nel dolore causato dall’irritazione o trauma di uno o più nervi sensitivi. Il dolore si propaga lungo tutto il nervo infiammato o su una delle radici che lo connettono al sistema nervoso centrale.
Quali sono le cause della nevralgia del trigemino?
Nel caso di nevralgia di origine primaria, il problema non deriva dai denti o da altre strutture anatomiche, bensì dal danneggiamento del nervo trigemino stesso, un nervo sensitivo e motorio estremamente importante per l’innervazione di viso, occhi, bocca, denti, lingua e tante altre strutture del cranio.
Nel caso di nevralgia trigeminale primaria, si sospetta quindi che il dolore derivi da danni presenti sulle guaine mieliniche che proteggono e isolano i nervi.
Nel caso di nevralgia trigeminale secondaria, invece, il problema principale riguarda una struttura anatomica innervata dal trigemino:
Solitamente le patologie riguardanti le seguenti strutture anatomiche sono quelle che con maggior probabilità possono “innescare” una nevralgia del trigemino secondaria:
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Denti(carie, pulpiti, infezioni)
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Muscoli masticatori (spasmi, contratture, ecc.)
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Articolazione temporale
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Ghiandole salivari
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Occhi (problemi alla vista, patologie oculari)
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Problemi alle vie respiratorie alte (Sinusiti)
Quali sono i sintomi della nevralgia del trigemino?
Il dolore che si prova quando il nervo trigemino è irritato è equiparabile più o meno ad una fitta di pochi minuti ed è accompagnato, spesso, da sintomi quali bruciore e calore. A volte, può essere presente anche il prurito.
In alcuni sfortunati casi, la nevralgia del trigemino può cronicizzarsi nel tempo e dare sfogo a episodi ricorrenti, più duraturi e anche più intensi.
È possibile prevenirla?
Magnesio e Vitamina B non devono mai mancare nella tua alimentazione giornaliera, quindi presta attenzione alla presenza di sali minerali e vitamine negli alimenti che ingerisci.
Non confondere il mal di denti con la nevralgia del trigemino. Spesso i primi sintomi si manifestano dalle gengive o dai denti quindi non è un caso che, spesso, questa patologia venga diagnosticata proprio sul lettino del dentista.
Per conoscere l’origine del dolore facciale, richiedi una visita di controllo così da accertarne l’eventuale competenza odontoiatrica. Se così non fosse e dovessimo accertare un buono stato di salute dei tuoi denti, ti indirizzeremo verso altri colleghi che si occupano di patologie di origine non dentale e che fanno al caso tuo.