La tecnica del carico immediato può essere usata sull’intera arcata, su uno o più impianti. Può essere applicata in una buona percentuale di pazienti, dopo aver effettuato un’attenta diagnosi e programmazione, con l’ausilio di tecnologie, strutture e competenze adeguate.
Le condizioni indispensabili per effettuare implantologia a carico immediato sono:
- avere una stabilità primaria degli impianti dentali superiore ai 35 Ncm;
- avere un buon supporto paraodontale (gengivale);
- quantità e qualità di osso adeguata;
- assenza di Bruxismo o grave malocclusione;
- avere un buon bilanciamento occlusale.
Carico immediato su impianto singolo
L’impianto dentale può essere inserito quando l’elemento dentario è già mancante, oppure in seguito ad una estrazione. Si può posizionare immediatamente la corona dentaria provvisoria fissa a sostituzione del singolo dente mancante. Dopo circa due o tre mesi viene realizzata e posizionata la corona definitiva avvitata. Questo tipo di tecnica è indicata soprattutto in zone estetiche.
Carico immediato su impianti multipli
Il carico immediato sugli impianti multipli è possibile solo nel caso vi sia stabilità primaria di almeno 35 Newtown e se siamo in presenza di osso con adeguate caratteristiche in termini di qualità e quantità. L’utilizzo del carico immediato nasce per le esigenze estetiche richieste dalla riabilitazione con impianti dei settori frontali. I quattro incisivi, ad esempio, possono essere sostituiti da soli due impianti dentali. Successivamente, dopo aver inserito gli impianti sugli incisivi laterali, vengono prese le impronte e – dopo 24 ore – viene posizionata la protesi provvisoria fissa, che è formata da 4 corone dentali, a sostituzione di tutti e quattro gli incisivi.
Carico immediato sull’intera arcata
La tecnica del carico immediato permette di riabilitare un’intera arcata dentale con denti fissi in 24 ore. Anche in questo caso, l’impianto dentale deve avere delle condizioni di stabilità primaria di almeno 35 Ncm e osso di quantità e qualità adeguata.