L’apparecchio ortodontico fisso è il modello più comune nella mente del paziente. Esistono due tipologie principali: l’apparecchio coi bracket metallici e l’apparecchio fisso trasparente.
Se stai cercando un apparecchio invisibile, l’ortodonzia linguale è quella che fa per te. Infatti, in questo tipo di apparecchio i brackets vengono collocati nella faccia interna dei tuoi denti, e quindi sono totalmente impercettibili.
Gli apparecchi di “ortopedia dentofacciale” hanno il compito di correggere anomalie funzionali, scheletriche e abitudini viziati durante il periodo di crescita dei bambini.
Conosciuti con svariati sinonimi come apparecchio trasparente, apparecchio invisibile, mascherine trasparenti o allineatori invisibili, questi dispositivi rappresentano una soluzione altamente discreta, comoda ed efficace per la correzione della posizione dei denti.
La sigla ATM sta per Articolazione Temporo Mandibolare, ovvero l’unica articolazione mobile del cranio. Essa permette i movimenti della mandibola rispetto al resto della testa.
I seni mascellari sono delle cavità vuote situate nell’osso mascellare, rispettivamente ai due lati e più in basso delle cavità nasali con le quali sono in comunicazione. Così come gli altri seni paranasali (frontali, etmoidali e sfenoidali, tutti comunicanti fra di loro), la funzione dei seni mascellari è di alleggerire il peso del cranio, ammortizzare eventuali urti al cranio e riscaldare l’aria inspirata.
La chirurgia maxillo facciale è la disciplina Medica e Chirugica specializzata nel trattamento delle malattie relative alla bocca, mascellare, mandibola, viso, collo e articolazione temporo-mandibolare (ATM).
Conosciuta anche come chirurgia odontostomatologica, è la branca della Chirugia che interviene nelle patologie relative al cavo orale. Include la parodontologia, l’implantologia, la chirurgia dei denti del giudizio e delle neoformazioni del cavo orale.
La chirurgia ortognatica, o chirurgia ortopedica dei mascellari, è quel settore della chirurgia maxillo-facciale che si occupa della correzione delle anomalie dento-scheletriche severe dei mascellari (mascella e mandibola). Con questo tipo di interventi, dunque, le basi ossee del viso e le arcate dentarie vengono riposizionate al fine di risolvere in maniera ottimale i difetti estetici e dell'occlusione (morso o chiusura dei denti). Come conseguenza diretta si otterranno così miglioramenti non solo estetici, dal momento che verranno ristabilite le corrette proporzioni del volto, ma anche la respirazione, la masticazione e la fonazione ne trarranno beneficio.
La devitalizzazione è quel trattamento odontoiatrico che ha come scopo quello di eliminare il tessuto organico (vasi e nervi) ormai necrotico (quindi privo di vita ormai) contenuto all’interno della camera pulpare e delle radici. Dopo la devitalizzazione rimarranno quindi solo le componenti inorganiche del dente (smalto, dentina, cemento e legamento parodontale).
L’endodonzia ha per oggetto di studio e di cura le patologie dell’endodonto, cioè quello spazio anatomico situato all’interno del dente (costituito da camera pulpare e canali radicolari) che racchiude e protegge la polpa dentaria (il cosiddetto nervo).
Il Centro Odontoiatrico Pitino si occupa della cura dei denti soggetti a patologia cariosa o traumatica o che presentino inestetismi di forma e/ colore. Oggi l’odontoiatria restaurativa cerca di attuare interventi che siano il meno possibile invasivi e mirati all’estetica.
Sapevi che i denti del giudizio rappresentano un retaggio del passato? Ebbene sì: ci arrivano direttamente dai nostri antenati, i quali avevano necessità di un maggior numero di molari per poter masticare carni crude e triturare fibre vegetali. Questi molari, in seguito, venero progressivamente abbandonati durante il corso evolutivo della nostra specie, con la mandibola e la mascella che hanno visto una notevole riduzione della loro dimensione, lasciando poco spazio alla crescita dell'ottavo dente.
La nascita degli ultimi quattro denti - detti anche ottavi o terzi molari - due per l'arcata dentale superiore e due per quella inferiore, si manifesta generalmente tra i 18 e i 25 anni (da qui il termine “di dente del giudizio”, ossia della maturità), periodo in cui i denti sono collocati in una posizione ormai stabile.
Le faccette dentali sono attualmente la soluzione protesica più estetica per i denti frontali Oggi, grazie ad una tecnologia sempre più avanzata in ambito odontoiatrico, si può ottenere un sorriso da far invidia in modo davvero semplice. Con le faccette dentali, infatti, potremo sfoggiare una dentatura smagliante, nel rispetto dell'anatomia e della funzione masticatoria e, soprattutto, evitando operazioni invasive.
È l’insieme di procedure preventive atte ad aumentare la concentrazione dello ione fluoro sia nell’organismo che sul dente stesso per aiutarlo a resistere meglio contro la carie.
I frenuli sono come dei piccoli “tendini” di tessuto connettivo che servono a bloccare e a guidare i movimenti dei tessuti molli.
Nel caso della cavità orale i frenuli che solitamente danno problemi sono il frenulo labiale superiore e il frenulo linguale.
Il germe dentale è l’abbozzo dentario da cui si svilupperà il dente. Comprende il follicolo dentale, la papilla dentale e l'organo dello smalto.
La gnatologia si occupa del trattamento delle patologie dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM), quella struttura anatomica che permette il movimento della mandibola (l'unico osso mobile della testa), rispetto al resto del cranio.
In base alle varie situazioni cliniche possiamo classificare i tipi di impianti in:
- Impianto singolo;
- Impianti multipli;
- Impianti ad arcata intera.
L’implantologia a carico immediato rappresenta uno dei settori che nel campo della ricerca odontoiatrica recente sta conoscendo un periodo di larga applicazione. Questa disciplina, che nel nostro centro pratichiamo da lungo tempo, non a caso, ha raggiunto altissimi livelli di sicurezza e affidabilità, al punto da poter rimediare in meno di 24 ore alla perdita dei denti naturali di un paziente in modo perfettamente funzionale ed esteticamente valido.